Qualità certificata dell’olio di oliva

Qualità certificata dell’olio di oliva

La Cooperativa APOM, opera da diversi anni sul territorio, fornendo a tutte le aziende olivicole associate una serie di servizi tra i quali la divulgazione, assistenza tecnica, raccolta e valorizzazione del prodotto trasformato.

In questo contesto la Soc. Cooperativa APOM a r.l., che conta oggi più di 2.000 olivicoltori, ha realizzato una serie di progetti finanziati con fondi comunitari e regionali finalizzati al miglioramento della qualità dell’olio di oliva per favorire la commercializzazione del prodotto con marchi di qualità (Biologico, DOP, tracciato ecc.).

Tali progetti attuati anche attraverso l’ausilio di personale tecnico esterno altamente qualificato, hanno avuto come obiettivo primario il miglioramento della qualità della produzione dell’olio di oliva, delle condizioni di coltivazione degli oliveti, nonché la diffusione e la divulgazione presso le aziende olivicole associate di razionali pratiche agricole, con il fine di migliorare la qualità totale dell’olio di olivo inteso sia dal punto di vista chimico-fisico che organolettico.

Delle campagne 2004/2005, al 2015/2018 in continuità con attività precedenti, dopo aver ottenuto il riconoscimento ai sensi dei Reg. CE n. 1334/02, 2080/05 e 867/08 l’A.P.O.M. (oggi Soc. Cooperativa APOM a r.l.) ha presentato e realizzato direttamente con la propria struttura nell’ambito delle iniziative previste dai Regolamenti CE 1334/02 – 1331/04, 2080/05 – 867/08 – Reg UE n. 1220/2011 – Regolamento (UE) n. 611/2014 e Reg. (UE) n. 615/2014, un programma di attività triennale avente come obiettivo il “Miglioramento dell’impatto ambientale nell’oleicoltura” il “Miglioramento della qualità della produzione dell’olio di oliva”.

Nelle stesse predette annualità e ai sensi dei medesimi Regolamenti Comunitari, l’APOM con la collaborazione dell’UNAPROL alla quale aderisce, ha realizzato e portato a termine i progetti relativi al “Monitoraggio dei flussi di produzione e vendita di olio” e alla “Tracciabilità, la certificazione e tutela della qualità dell’olio di oliva”.

Dal triennio 2018/2021 l’APOM, per tramite della propria Unione Nazionale di riferimento UNAPROL, sulle aziende associate, tramite tecnici qualificati, promuove nuove tecniche di miglioramento dell’impatto ambientale, miglioramento della qualità dell’olio di oliva e delle olive da mensa e tracciabilità dell’olio extra vergine di oliva Siciliano.

Il Programma di attività, ha come obiettivo quello di migliorare le condizioni di trasparenza del mercato oleicolo-oleario, analizzando e sviluppando in particolare i temi della mancanza di una qualificazione commerciale e del miglioramento della sostenibilità ambientale per arrivare agli intenti operativi di:

  • Analisi del mercato dal punto di vista del consumatore
  • Miglioramento dell’impatto ambientale
  • Miglioramento delle tecniche di coltivazione degli uliveti
  • Miglioramento delle tecniche di trasformazione e stoccaggio dell’olio
  • Miglioramento delle caratteristiche igienico-sanitarie dell’olio
  • Promozione dei sistemi di garanzia della qualità del prodotto

I risultati sono molto confortanti, considerato l’interesse da parte degli olivicoltori nei confronti delle attività tecniche proposte e nella possibilità di commercializzare il prodotto anche con marchi di qualità (Biologico, DOP e Tracciato).